Molto poco sappiamo del Salvator Mundi

Salvator mundi (Leonardo) - Wikipedia
Salvato Mundi, Leonardo da Vinci (1490-1519 circa, Collezione privata, Abu Dhabi).

Leonardo dipinge Cristo a mezzo busto mentre leva la mano destra per benedire e nella sinistra tiene il globo, simbolo del suo potere universale. Attorno a lui è tutto buio e non si vede nulla. Sembra quasi che stia spuntando dalle tenebre. Questo contrasto è reso alla perfezione con la celebre tecnica dello sfumato tipica di da Vinci. Il fatto che Cristo sia in un ambiente vuoto potrebbe avere un significato. È come se volesse dimostrare che non vuole essere venerato o riverito. Vuole donare il bene al mondo senza chiedere nulla in cambio. Leonardo ci mostra un Cristo giovane. Ha dei lunghi capelli ricci che cadono sulle spalle. I suoi occhi, però, sono un po’ strani. A differenza di altri celebri personaggi dipinti da Leonardo, Gesù ha uno sguardo spento, non c’è luminosità e le palpebre sono troppo scure. Sembra quasi che sia stanco.

Forse l’opera fu realizzata per il re francese Luigi XII. Il lavoro rimase in Francia per molti anni, fino a quando Luigi XIV decise di inviarlo in Inghilterra come dono in occasione del matrimonio tra Henriette-Marie di Borbone e Carlo I. E questo spiega il perché nel 1650 si trovava nella collezione di Carlo I d’Inghilterra. 

Il 9 novembre 2011 si dà inizio ad un processo di restauro da parte di alcuni esperti dalla National Gallery. Terminato il restauro, saltano fuori colori di una qualità incredibile visti soltanto in altri capolavori di Leonardo da Vinci, come ne La Vergine delle rocce.

Leonardo e la botanica: un filo verde sospeso tra arte e scienza ...
La Vergine delle rocce (1483–1485, Museo del Louvre) , Leonardo da Vinci.

Il 15 novembre 2017 la tela è venduta all’asta per 400 milioni di dollari e se l’aggiudica il Dipartimento di Cultura e Turismo di Abu Dhabi. Attualmente è in un luogo sconosciuto, sperando che verrà in futuro esposta al Louvre Abu Dhabi.

Rosa Araneo per L’isola di Omero