Majed Abdennour è un insegnante di Bagdad, la capitale irachena, che ha trasformato un fucile d’assalto sovietico Ak-47 in un caratteristico strumento musicale.
L’uomo possedeva un fucile per proteggere la sua famiglia. Bisogna considerare, infatti, che tra il 2006 e il 2008 Bagdad ha pagato con il sangue la forte divisione tra sunniti e sciiti.
Quando Majed ha deciso di trasformare il kalashnikov, la musica si è elevata a simbolo di armonia e tranquillità. È la dimostrazione di come si possa voltare pagina con impegno, dedizione e fantasia; di come dalla guerra si possa arrivare alla pace.
Cosimo Guarini per L’isola di Omero