Il Tempio di Valadier sorge all’ingresso di una grotta di montagna nel cuore delle Marche.
Esso è diventato noto a livello internazionale grazie ad una foto scattata da National Geographic.
La costruzione si trova esattamente nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, e con precisione nel comune di Genga in provincia di Ancona.

Il Tempio di Valadier, che stilisticamente offre una forma neoclassica con pianta ottagonale, è noto come rifugio: dal X secolo e per centinaia di anni la popolazione, locale e non solo, ha trovato rifugio tra le pareti di questa grotta, per nascondersi dai saccheggi che si verificavano in tutta Italia.
La costruzione:
Nel 1828 Papa Leone XII, originario proprio di Genga, fece costruire il tempio, affidandone la progettazione all’architetto Giuseppe Valadier. L’intento era quello di adibire la struttura a rifugio ”per i cristiani che volevano chiedere perdono”. Questo gli valse il soprannome di “rifugio dei peccatori”.
All’interno fu posta una Madonna con Bambino scolpita dalla bottega di Canova, sostituita da una copia: l’originale è custodita al Museo di Genga.
Cosimo Guarini per L’isola di Omero