La Piramide di Cheope, nota anche come Grande Piramide di Giza, è la più antica e la più grande delle tre piramidi principali della necropoli di Giza.
Gli esperti del settore ritengono che tale piramide sia la tomba del faraone Cheope (IV dinastia). Inoltre, si afferma che la data di costruzione sia riconducibile approssimativamente intorno al 2560 a.C.

Secondo alcune ipotesi, il progettista dell’opera fu l’architetto reale Hemiunu. Altri studi hanno affermato che l’altezza originale della piramide dovesse essere di 146,6 m, poi ridottasi a 138,8 m a causa dei fenomeni atmosferici.
La scoperta sul trasporto dei materiali per la costruzione:
Una equipe di studio franco-egiziana ha recentemente scoperto come, con molta probabilità, siano state trasportate le pietre che hanno permesso la realizzazione della Piramide di Cheope.
E’ stato certificato il rinvenimento di alcune tracce di una rampa in una antichissima cava, utilizzata dagli Egizi per trasportare il materiale utile alle edificazioni.
La predetta cava si trova nel sito archeologico di Hetnub, a sud-est di Amarna. Essa, sulle parti esterne, è costituita da gradini e da resti di fori. Quest’ultimi con ogni probabilità furono usati per mettere al loro interno dei pali di legno, così da renderne più facile lo spostamento.
Le ipotesi formulate fin ora affermano che tale rampa fosse dotata di una maggiore inclinazione, utile a risparmiare spazio e tempo, così da consentire agli operai di usate corde e carrucole lungo i fianchi dei blocchi, mentre altri sulla rampa potevano tirare e spingere.
Cosimo Guarini per L’isola di Omero